Un metodo per provare a combattere l’evasione, incentivando i consumatori a richiedere lo scontrino. Questo è l’obiettivo della lotteria degli scontrini che, in base a quanto previsto dalla bozza del decreto fiscale collegato alla manovra, potrebbe entrare in vigore a partire dal primo gennaio del 2020. Sarà collegata agli acquisti e si ripeterà ogni mese, con un’estrazione associata al codice dei singoli scontrini. Per partecipare all’estrazione servirà il codice fiscale del contribuente. Secondo quanto previsto dalla legge di bilancio del 2017, negli scontrini si possono inserire, su richiesta, i dati relativi al codice fiscale del cliente sullo scontrino o sulla ricevuta d’acquisto. Con il codice si prende parte alla lotteria.
I premi
All’estrazione dovrebbe partecipare chiunque effettui acquisti di beni e servizi, ferma restando la soglia di spesa che dovrà essere fissata sopra cui si potrà partecipare alla lotteria. Così come non si potrà partecipare all’estrazione in caso di richiesta di fattura con partita Iva. Non si sa quali siano i premi in palio: potrebbero essere in denaro o anche in beni di lusso, come ad esempio un’automobile. Nella prima versione della lotteria degli scontrini era inoltre prevista l’ipotesi di un premio maggiorato per chi paga con bancomat o carta di credito.
fonte: Fanpage