Scivola mentre pulisce la grondaia della Chiesa: Don Pierluigi muore strangolato
Era salito su un’impalcatura per pulire la grondaia ed è rimasto impigliato nella sua stessa imbragatura: è morto impiccato don Pierluigi Lia. Strangolato dallo stesso sistema di sicurezza che aveva utilizzato per salire sul tetto e pulire le grondaie. Una morte assurda e atroce quella del parroco di cinquantanove anni della chiesa di San Cristoforo, la piccola parrocchia che si riflette sul Naviglio Grande in zona Foppette, a Milano.
La tragedia è avvenuta nel tardo pomeriggio di lunedì 29 aprile. Come riporta Il Giorno, don Pierluigi era salito sul tetto di un edificio parrocchiale per pulire le grondaie dalle foglie dopo le piogge degli ultimi giorni. Si era imbracato, ma è scivolato cadendo nel vuoto. E a corda che aveva utilizzato come imbracatura gli si è stretta al collo non lasciandogli scampo.
È stato un parrocchiano, poco prima delle 20, a fare la macabra scoperta: si è accorto del corpo penzolante del sacerdote e ha chiamato immediatamente i soccorsi. Purtroppo però al loro arrivo gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del cinquantanovenne. Sul posto anche i vigili del fuoco, il cui intervento si è reso necessario per liberare e recuperare il corpo di don Pierluigi.
Oltre a personale del 118 e pompieri, sul luogo della tragedia sono arrivati anche i carabinieri, che hanno aperto un fascicolo per stabilire con certezza cosa sia accaduto. Anche se da quanto ricostruito finora pare che la morte del parroco della chiesa di San Cristoforo sia dipesa da un tragico incidente. Don Pierluigi Lia era noto per coniugare la sua attività di parroco con quella di teologo.
Il sacerdote era infatti scrittore, teologo e docente di teologia all’Università Cattolica ed è stato tra i promotori del restauro del complesso trecentesco di San Cristoforo, la chiesa conosciuta anche come Chiesa Rossa che aveva scelto per il suo magistero e della cui manutenzione spesso e volentieri si prendeva cura personalmente, come accaduto lunedì pomeriggio, quando è rimasto vittima del tragico incidente. (Caffeina)