Schlein difende il Reddito di Cittadinanza: “Basta con la guerra ai poveri”

20 Aprile 2023 - 12:19

Schlein difende il Reddito di Cittadinanza: “Basta con la guerra ai poveri”

Elly Schlein ha parlato ancora del reddito di cittadinanza. La segretaria del Pd non sa cosa farà il governo con il decreto lavoro. “Il governo fa la guerra ai poveri e non alla povertà – ha detto -. Il reddito di cittadinanza sarà spezzato in pezzi”. Per lei, l’Italia ha bisogno di aiutare chi non ha reddito. La povertà è aumentata molto.

L’Istat dice che il reddito ha salvato un milione di persone dalla povertà assoluta. Schlein dice che non si può eliminare questo strumento. Poi parla della Manovra 2024. Dice che servono 10 miliardi per tagliare il cuneo fiscale. Dice anche che bisogna dare più soldi alla sanità. Infine, dice che non sa niente di Opzione donna e del decreto lavoro.

Parla anche del termovalorizzatore di Roma. Dice che è una scelta già fatta dal Comune. Dice che voterà contro le proposte di M5s e Avs. Gualtieri dice che va bene così.

Migranti, “da maggioranza risposte disumane”

La segretaria del Pd Schlein ha parlato dei migranti. Ha criticato gli esponenti della maggioranza. Ha detto: “Si spaccano tra di loro. Si fanno una gara a chi è più disumano. Corrono verso posizioni estreme e ideologiche”.

“No abolizione protezione speciale”

Difende la protezione speciale per i migranti. Ha smentito Meloni. Ha detto: “Ha detto una bugia. La protezione esiste in 18 Paesi. L’Italia non è l’unica. Vogliamo l’accoglienza diffusa. La destra in Europa fa domande sbagliate e contraddittorie. I gruppi di Salvini mettono in dubbio i sostegni all’Italia”.

Sanità, “pericolosa regressione”

Ha parlato anche della sanità, denunciando i tagli alle prestazioni. Ha chiesto un intervento del governo.

“Non c’è traccia nel Def. C’è una pericolosa regressione. Difendiamo la sanità pubblica”.

“Il governo ascolti il grido di allarme”

Conclude con un appello.

“Fitto dice che non possiamo fare le case della comunità. Ma la prossimità è fondamentale. Dobbiamo avvicinare le cure ai bisogni. Nelle periferie e nelle montagne, contro lo spopolamento. Non siamo soli.”