“Schiavizzati per fini sessuali”. Finisce l’incubo per 39 bambini, sono stati liberati. Traffico di esseri umani, rapimento, reati sessuali, pedofilia, detenzione illegale di droghe e armi. C’è di tutto nell’operazione ‘Not Forgotten’, (non dimenticati) portata a termine in due settimane tra Atlanta e Macon, nello Stato USA della Georgia dalla divisione minori scomparsi dell’Us Marshals Service, l’agenzia federale di polizia penitenziaria.
Quasi trenta i mandati di cattura spiccati e nove arresti eseguiti. Ventisei i minori salvati, tredici quelli messi in sicurezza, ma gli inquirenti sono sulle tracce di diverse altre persone sospettate di appartenere alla cerchia criminale.
Secondo gli investigatori, hanno tutti un’età compresa tra i 3 e i 17 anni, e almeno 15 di loro sono stati identificati come vittime di traffico sessuale. In sostanza erano scomparsi perché destinati ad essere ceduti ad orchi pronti ad approfittarsene sessualmente o a ridurli in stato di schiavitù.
“Stiamo lavorando per proteggerli e ottenere l’aiuto di cui hanno bisogno”, ha detto Darby Kirby, capo della divisione dei Marshals. “Ci sono momenti in cui salviamo bambini che sembra non vogliano essere salvati, ma quando capisci il contesto dal quale vengono, cresciuti in famiglie distrutte, capisci davvero che stiamo facendo un lavoro eroico” aggiunge.
“Ci chiamano cacciatori di uomini, ora non siamo più solo quello – prosegue Kirby -. Aiutiamo anche a trovare e salvare i bambini”. “Quando rintracciamo gli evasi e i ricercati, è una bella sensazione sapere che stiamo mettendo il cattivo dietro le sbarre. Ma non è niente in confronto al ritrovamento di un bambino scomparso”, afferma l’agenzia in una nota.
Secondo il Marshals Service, ci sono più di 420 mila bambini attualmente dispersi negli Stati Uniti. Di questi circa il 91% è ritenuto in pericolo.
Lo scorso anno l’agenzia ha aiutato a recuperare 295 bambini scomparsi e ha contribuito al recupero di un bimbo scomparso nel 75% dei casi.
“Ho dei figli. Sono sicuro che anche molti di voi ne hanno. Questi però non sono i miei figli o i vostri figli, sono i nostri figli – ha detto Donald Washington, direttore generale dei Marshals -. Non smetteremo mai di cercarli”.
Fonte: Fanpage.it