Rocco Casalino: «Lavoro 7 giorni su 7. I 170mila euro me li merito tutti. Sono un professionista»
Lavoro tanto, guadagno tanto, merito tanto. Rocco Casalino reagisce alle polemiche sul suo compenso, rivelato dall’Espresso, parlando di “gioco sporco” in un’intervista al Corriere della Sera. “Sono portavoce e capo ufficio stampa, dirigo una trentina di persone, sono reperibile giorno e notte, sette giorni su sette, lavoro 13-14 ore al giorno. Sempre. Ho responsabilità enormi, nelle mie mani c’è la comunicazione di Palazzo Chigi” afferma il plenipotenziario della comunicazione del Governo Conte, escludendo che il suo stipendio elevato possa essere in contrasto con la linea del Movimento 5 Stelle.
“Sono ingegnere elettronico e giornalista professionista, parlo 4 lingue. Ho diretto per 4 anni l’ufficio comunicazione M5S del Senato e sono stato il capo comunicazione di una campagna elettorale al termine della quale il Movimento ha preso quasi il 33%. Se parliamo di merito e lo confrontiamo con lo stipendio dei miei predecessori non ho nulla di cui vergognarmi…anzi” … “Il Movimento è sempre stato per la meritocrazia, ciò che abbiamo sempre criticato sono gli eccessi e i privilegi ingiustificati e non il giusto riconoscimento, anche economico, delle competenze professionali. Guadagno poco più di 6 mila euro netti al mese, è uno stipendio alto, non lo nego, ma è quello che è previsto per chi svolge il mio ruolo”.
Ed è un compenso in linea con il suo predecessore Filippo Sensi. Il Fatto Quotidiano, da sempre vicino alle istanze pentastellate, parla della questione come di una “occasione persa per fare almeno un taglio simbolico”. Secondo Casalino non si può paragonare la retribuzione di una carica politica con quella di un professionista. Il riferimento è al fatto che il suo compenso è più alto anche del capo del Governo, Giuseppe Conte.
“Faccio notare che sono centinaia i dirigenti della Pubblica amministrazione con uno stipendio più alto del premier, una anomalia dovuta al fatto che in anni passati la retribuzione del presidente del Consiglio era cumulabile con quella da parlamentare. È evidente che con me si sta giocando sporco».
Rocco Casalino lamenta infine “attacchi eccessivi” sulla sua persona, spesso dovuti al suo passato da concorrente del Grande Fratello, “come se nella mia vita non avessi fatto altro. E invece per arrivare dove sono ho sempre studiato e lavorato tanto e onestamente” dice al Corriere. (Huffington Post)