Ritrovato Alessandro, il 14enne scomparso. L’appello lanciato dal papà su Facebook: «Puffetto mio, torna a casa»
Alessandro C., il 14enne che era scomparso da casa giovedì scorso a Civitavecchia, è stato ritrovato dagli agenti della polizia ferroviaria a Bologna. Stando a quanto riporta il quotidiano locale Terzo Binario, i poliziotti avrebbero notato il ragazzo vagare per la stazione del capoluogo emiliano e avrebbero deciso controllarlo. Sconosciuti restano, per ora, i motivi che hanno spinto il giovane ad allontanarsi da casa. In ogni caso Alessandro sta bene ed è stato riaffidato alle cure dei familiari.
Il papà di Alessandro aveva lanciato un appello sui social network
Il papà, che aveva lanciato un appello su Facebook, lo aveva descritto così: “Alto 1.70 cm castano indossava scarpe Nike, jeans, felpa con cappuccio. Mio figlio è impaurito e disperato in quanto i servizi sociali di questa città con continue pressioni mentali fattispecie nel rinchiuderlo immotivatamente dentro una struttura inadeguata per lui, senza specificare al momento la cosa ,essendo impaurito è fuggito da tali persone e minacce. Io chiedo da padre e faccio questo appello a chiunque abbia visto o notato qualcosa di farmi sapere al più presto, nel caso contattami privatamente, o le istituzioni come meglio credete, Chiedo la massima serietà e lo sforzo di memoria e che questo post venga condiviso da amici affinché arrivi il più lontano possibile. Ale torna a casa che papà non permette a nessuno di farti del male, tvb puffetto mio”. (Fanpage)