Rita De Crescenzo in lacrime per il figlio. Ne parliamo con l’avvocato esperto in diritto di famiglia.

2 Agosto 2022 - 16:30

Rita De Crescenzo in lacrime per il figlio. Ne parliamo con l’avvocato esperto in diritto di famiglia.

Sta ribalzando su tutti i social la notizia data dalla stessa tiktoker napoletana che suo figlio sia scappato dalla comunità a Battipaglia dove era stato collocato. La De Crescenzo lancia un appello ai social chiedendo aiuto a chiunque possa oltre agli avvocati. Ammette di aver sbagliato in passato e che per questo il figlio era monitorato dai servizi sociali. Inoltre, aver accumulato una serie di assenze scolastiche tale da determinare un collocamento del figlio presso una comunità protetta. Ne parliamo con l’avvocato divorzista Rosa Di Caprio la quale ha già scritto in merito D: “Avvocato cosa può essere successo?” avv.: ” Per fornire un parere adeguato sarebbe necessario la lettura del carteggio presente presso il Tribunale dei Minorenni. Stiamo parlando di un ragazzino di 14 anni con probabili problemi cardiaci.

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E’ piuttosto probabile che il nucleo familiare fosse già attenzionato e monitorato. La De Crescenzo sembra confermare tali circostanze nel momento in cui riferisce che il figlio “era in mano ai servizi sociali perchè in passato ho fatto delle cazzate.” Il minore Kekko sembra aver manifestato condotte preoccupanti. Oltre dunque alla dispersione scolastica. Dalle notizie sembra che il figlio abbia problemi cardiaci. Importantissimo precisare che l’allontanamento dei minori dalle famiglie non è mai un atto improvviso, ma sempre frutto di attenta valutazione dell’intero contesto in cui il minore vive e cresce. D: “La De Crescenzo sta raccontando sui social i dettagli degli eventi e della fuga del minore.” avv: “La fuga del minore è un fatto grave. La madre riferisce che sia stato minacciato di un trasferimento presso una sede lontana ad Udine. Questo fa presumere la preoccupazione di legami al territorio napoletano non sani per il minore. D: ” E’ possibile un rientro veloce del minore nella casa dei genitori? avv.: “Come riferito prima sarebbe opportuno valutare il carteggio del procedimento che ha determinato l’allontanamento. Vi è certamente una procedura relativa alla sospensione o decadenza della responsabilità genitoriale. Le assenze scolastiche sono solo uno dei problemi emersi che possono aver condotto all’allontanamento. L’uscita dai percorsi non è mai nè facile nè veloce.” D: “Concorda sulle modalità della tiktoker di esporre sui social il dramma che sta vivendo?” avv.: “Assolutamento no. L’esposizione mediatica su questioni che coinvolgono migliori non è mai la soluzione. Oggi è sotto la lente di ingradimento la capacità genitoriale della madre e del padre. Fornire ai magistrati ed ai consulenti ogni elemento idoneo per una valutazione positiva sull’affidabilità del nucleo è il primo passo per il rientro del minore. D.” Cosa consigliamo a Rita?” avv.: Di spegnere i riflettori di tiktok su questo dramma e collaborare con il suo difensore, assistenti sociali e magistratura per ricondurre il figlio a casa.”

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