Rissa finisce in strage: accoltellato un rider di 26 anni. Le sue condizioni sono gravi

22 Marzo 2021 - 13:57

Rissa finisce in strage: accoltellato un rider di 26 anni. Le sue condizioni sono gravi

Anche questa mattina giungono notizie di violenza perpetrata su degli onesti lavoratori. Secondo quanto riporta Internapoli.it, i fatti si sono svolti ieri sera e vedono coinvolti due rider.

I due uomini, che stavano effettuando le rispettive consegne, hanno subito una brutale aggressione e una rapina.

Teatro della vicenda è il quartiere napoletano di Miano. Le autorità stanno svolgendo le indagini e tutti gli accertamenti del caso. Questo ha permesso di formulare già una prima ipotesi, ricostruendo la vicenda.

Le aggressioni

Un importante tassello, per la ricostruzione dell’accaduto, è costituito dalle testimonianze orali riportate dalle vittime. La vicenda sarebbe avvenuta ieri sera, intorno alle 21.40, in piazza Madonna dell’Arco a Miano, dinanzi ad un McDonald’s.

I due rider si trovavano lì in attesa dei pacchi che avrebbero dovuto consegnare, poi, ai vari clienti. Una delle due vittime, un ventottenne, si è recato in Questura per raccontare la vicenda.

Il ragazzo ha dichiarato ai poliziotti che lo hanno derubato del suo scooter, con cui effettuava le consegne e costituiva uno strumento essenziale per il suo lavoro.

Questione forse l’aspetto più dolorose delle continue rapine ai danni dei rider: privati dello scooter, essi vengono praticamente privati anche del proprio lavoro. Un lavoro che, peraltro, è spesso difficile e sottopagato.

Nel frattempo, l’altra vittima dell’aggressione con rapina, un venticinquenne, ha raggiunto l’ospedale Cardarelli di Napoli.

Il rider ha raccontato non soltanto di aver subito una rapina (sempre uno scooter) nello stesso luogo in cui è stato derubato l’altro rider di 28 anni, ma ha anche aggiunto di aver subito una feroce aggressione.

Una banda di ragazzi, muniti di armi da taglio, hanno puntato il ragazzo e lo hanno ferito con un coltello. Il giovane ha subito ben cinque coltellate, che hanno provocato ferite gravi all’addome. Per fortuna, però, non rischia la vita.

Le indagini

Il luogo dove si sarebbero svolti i fatti non era sorvegliato da telecamere, quindi la Polizia non dispone di filmati per ricostruire l’evento.

Tuttavia, pare che gli agenti abbiano scartato l’ipotesi iniziale di una rapina finita male. In realtà, l’aggressione ai danni del venticinquenne sarebbe l’esito di una rissa. Gli agenti stanno cercando di capire chi fossero i ragazzi presenti, che ovviamente si sono dati alla fuga al primo apparire delle luci blu.

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