Regionali Campania, Caldoro: coalizione indebolita da azione violenta magistratura

9 Settembre 2020 - 18:17

Regionali Campania, Caldoro: coalizione indebolita da azione violenta magistratura

Non è stata solo e soltanto la vicenda Covid ad aver indebolito la coalizione di centrodestra in Campania. Ne è convito il candidato presidente della coalizione di Centrodestra alle elezioni regionali campane, Stefano Caldoro. “Non c’è dubbio – afferma in un’intervista pubblicata oggi ad Alessandro Iovino su Real Inside Magazine – che la magistratura ha compiuto un’azione di una violenza inaudita nei confronti di Forza Italia e di gran parte del suo gruppo dirigente”. “Non discuto le motivazioni – aggiunge e precisa – ma è evidente che quando qualche settimana prima di presentare le liste il gruppo dirigente di Forza Italia viene terremotato da inchieste giudiziarie con arresti e con una attività di indagine che ha coinvolto decine di dirigenti, anche se solo nominati, quello è un terremoto”.

“Poi qualcuno dice – prosegue Caldoro -: ma fatti del 2016 avevano proprio un’urgenza prima delle elezioni? Io non giudico perché sono rispettoso del lavoro che fanno i magistrati e ne do una valutazione, questa la devo dare, solo su quello che è stato l’impatto politico-elettorale: un terremoto in Forza Italia”. “Questo ha generato la scelta delle candidature, i passi indietro, i passi di lato, qualcuno che ti critica, qualche alleato che ti dice che di fronte a queste questioni dobbiamo stare attenti. Questo è un dato di fatto e lo dico rispettando l’autonomia e il lavoro dei magistrati che è un lavoro importante”, conclude Caldoro.