Una studentessa americana di 21 anni, Jordan Lindsey, stava facendo snorkeling quando è stata circondata e uccisa da tre squali. E’ successo alle Bahamas, dove la giovane si trovava in vacanza con la famiglia. Il tutto è accaduto davanti agli occhi impietriti dei genitori. Il corpo verrà portato all’ospedale Princess Margaret di Nassau per un’autopsia e poi trasportato in California dall’Ambasciata degli Stati Uniti. È in corso un’indagine.
I genitori della ragazza si sono accorti che gli squali si stavano avvicinando a Jordan, così hanno iniziato a urlare, cercando di avvertirla. Purtroppo, però, la ragazza non li ha sentiti. Il suo braccio destro è stato letteralmente strappato. La giovane è stata poi morsa sul braccio sinistro, su entrambe le gambe e i glutei.
“Era così premurosa, amava gli animali ed è assurdo che sia morta proprio a causa di uno squalo. Ci manca già tanto”, ha detto il papà al Mirror. “A nome del governo e del popolo delle Bahamas, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia della vittima”, ha dichiarato il Ministero del turismo e dell’aviazione del Commonwealth delle Bahamas.
Su Gofundme è stata lanciata una raccolta fondi per contribuire alle spese per il trasferimento del corpo di Jordan in California. In meno di 24 ore sono stati raccolte più di 14mila sterline.
fonte: Tgcom24