RADIO STUDIO EMME CLASSIC AL VIA LA PRIMA RADIO DIGITALE

22 Settembre 2021 - 14:38

RADIO STUDIO EMME CLASSIC AL VIA LA PRIMA RADIO DIGITALE

Un nuovo arrivo nella bella famiglia di Radio Studio Emme, è nata CLASSIC, la prima radio digitale del gruppo della storica emittente di Corso Novara, 80. Un progetto

voluto fortemente dall’editrice Susy Viscardi da sempre appassionata della musica napoletana in modo particolare del repertorio classico, coadiuvata, come

sempre, dalla sorella e co-editrice Annamaria. Un’iniziativa che, a pochi giorni dal suo debutto ufficiale, sta già riscontrando un grandissimo successo tra

gli appassionati delle nostre tradizioni e gli addetti ai lavori. Classic è la radio per i tantissimi napoletani sparsi nel mondo, un’idea ambiziosa, la cui

realizzazione è stata confezionata dallo station manager Cristian Gambardella che da subito ha creduto e spostato il progetto ambizioso di Susy Viscardi, con la

coordinazione tecnica di Joe Cerbone. Una radio classica nei suoi contenuti estrapolati dal repertorio classico e popolare partenopeo, ma moderna nella sua

struttura perché nasce su piattaforma digitale, può essere ascolta scaricando l’app, in streaming su www.radiostudioemme.it e presto potrà

essere sentita anche su dab+ e tv. “Dopo tanti anni di militanza radiofonica sentivo l’esigenza di dare vita ad un nuovo progetto, senza perdere di vista la nostra

principale missione, che è quella della musica napoletana. Da tempo la nostra rete ammiraglia dedica una fascia oraria alla musica classica (ogni mattina dalle ore

06,00 alle ore 09,00), il pubblico di continuo ci ha chiesto di allargare questo segmento, ma non sempre è stato possibile perché siamo una forte realtà moderna e

commerciale, allora ho pensato di far nascere una sorellina sul web, sono orgogliosa e fiera di questo gioiello digitale che ha visto la luce da poco, ma

che già sta registrando notevoli ascolti e interesse da parte di pubblicisti” – ha dichiarato Susy Viscardi..
“In un momento storico, in cui le attività

chiudono e fanno fatica ad andare avanti, io e mi sorella abbiamo voluto rilanciare il settore musicale con un progetto che sta assorbendo tutte le nostre energie, ma

siamo contente e ripagate dal riscontro del pubblico, sono certa che anche questa volta abbiamo fatto da apripista a tutti i nostri amici competitor che proveranno a

realizzare idee similari, anche questo è motivo di orgoglio.
Quando loro avranno messo le basi noi saremo già partiti con altre sorprese

digitali, ovvero Radio Studio Emme Rap dedicato esclusivamente alla scena rap e trap napoletana” – ha sottolineato Annamaria Viscardi. “Vogliamo essere un

punto di riferimento per i napoletani nel mondo, che, attraverso la nostra radio, possono sentirsi a casa anche a chilometri di distanza, tuttavia voglio arrivare anche a chi non è napoletano inteso come

appartenenza geografica, ma che ama la nostra cultura, ormai essere napoletano è un mood, si può essere napoletani anche con il pensiero, la testa, l’atteggiamento,

insomma essere napoletano è meraviglio, è uno stile di vita!” – ha concluso Cristian Gambardella. La programmazione musicale è ricca di contenuti e di artisti

intramontabili come Renato Carosone, Aurelio Fierro, Sergio Bruni, Maria Paris, Angela Luce, Mirna Doris, Roberto Murolo, Mario Abbate, Mario Merola, Mario Da Vinci, Giulietta Sacco e tanti altri, ma si potranno ascoltare anche artisti

contemporanei che, nel corso degli anni, hanno rivisitato i grandi classici napoletani, ad esempio Elvis Presley che canta Santa Lucia Luntana, Franco Battiato

con Era de maggio e Renato Zero con Tu si na cosa grande. Inoltre ci sarà la possibilità di sentire lo stesso classico in diverse versioni, ad esempio ‘O paese

d’o sole nella versione di Bruno Venturini, in cui si potrà rivivere il suono e la puntina del vinile e in quella new di Maria Nazionale, e ancora la versione di

Maruzzella di Renzo Arbore e quella francese di Annalisa Martinisi. La radio al momento è 100% musica, ma prossimamente ci saranno degli inserti sulle eccellenze napoletane, sugli usi e le tradizioni della nostra bella terra, in più si stanno

chiudendo degli importanti accordi con i teatri napoletani, la redazione giornalistica, curata dal direttore Antonio D’Addio, responsabile della comunicazione della radio, è già all’opera per realizzare dei servizi sempre attuali e interessanti.