Prete abusa di una ragazzina di 14 anni, per il giudice lei era consenziente.
Don Marino Genova, ex parroco di Portocannone, non sarà processato per gli approcci sessuali avuto con Giada Vitale dopo il compimento del 14esimo anno di età.
Il GIP di Larino, Rosaria Vecchi, infatti, ha respinto la l’opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata dalla pm Ilaria Toncini per il fascicolo riguardante gli episodi che hanno seguito il 14esimo compleanno di Giada, quando, secondo i giudici sarebbe entrata in un’età che le permetteva di esprimere consenso.
A rendere paradossale la divisione in due filoni del caso di abusi sessuali, è anche il fatto per che per gli approcci sessuali andati in scena quando Giada aveva 13 anni (strusciamenti, rapporti completi e incompleti), Don Marino è stato condannato in appello a 4 anni e dieci mesi di carcere per violenza sessuale e sospeso dalla diocesi di Larino a divinis fino al pronunciamento definitivo del Tribunale italiano, dall’ufficio di parroco.
I reati commessi da Don Marino, che ha avuto contatti sessuali con Giada dai 13 ai 17 anni della giovane, sono così stati limitati nel tempo a soli due mesi.
Appena sessanta giorni, dall’aprile 2009, quando c’è stata la prima violenza, al giugno 2009, quando Giada ha compiuto gli anni.
Fonte: FanPage