“Potrò diventare mamma”. La gioia e le lacrime di Emma Marrone, l’incubo sembra davvero finito
Sembra finito l’incubo di Emma Marrone. E, notizia più bella, può diventare mamma. Lo scorso 23 settembre la cantante salentina si è operata all’ospedale di Bologna. Ad annunciare la buona riuscita dell’intervento è stata lei con un lungo e commosso messaggio sui social network. “Piango di gioia”, aveva scritto.
La convalescenza
L’operazione alle ovaie è la seconda che l’artista 35enne subisce dopo quella del 2009. Adesso le aspetta un mese di convalescenza, lontano da tutto e tutti. Emma lo trascorrerà in compagnia dei suoi genitori, circondata dall’affetto dei suoi cari. Non mancheranno altri esami medici e altri controlli da fare. Il rischio di recidiva è alto e la cantante dovrà stare sotto stretta osservazione per i prossimi mesi.
Quella fitta all’addome
L’artista si è resa conto che il “mostro” aveva fatto ritorno lo scorso mese. Questa estate aveva avuto una forte fitta all’addome. Emma si tocca la pancia, si piega in due, capisce che non sta bene. E’ costretta a farsi ricoverare in ospedale per due giorni. La sottopongono ad esami ed ecografie e il responso è chiaro: ha di nuovo il cancro alle ovaie, lo stesso che aveva già combattuto dieci anni prima, all’età di 25 anni, prima della scalata al successo. Per non far preoccupare i genitori, ha tenuto nascosto la notizia al papà, ma poi Rosario è venuto a saperlo lo stesso e ha sostenuto la figlia prima e dopo l’intervento. Emma ha sempre confessato di avere con lui un legame speciale.
Emma Marrone può avere figli e diventare mamma
La notizia più bella, però, è un’altra: Emma può avere figli. Lo scorso anno la cantante – come rivela “Di più” – si è fatta congelare il tessuto ovarico presso una clinica specializzata. Questa scelta le permetterà, un domani, di avere un figlio e di diventare mamma. Ora il suo desiderio, dopo questi giorni di incubo, potrà finalmente realizzarlo. Per lei sarebbe il successo più grande dopo la malattia contro cui sta combattendo da dieci anni.
Fonte: teleclubitalia.it
