Polpette di salmone – LA RICETTA
Le polpette al salmone sono una delle tante varianti per preparare delle polpette di pesce. Un modo goloso per mangiare un po’ più di pesce durante la settimana. La ricetta può essere preparata sia con il salmone fresco che con quello surgelato e può essere arricchita con altri ingredienti come le patate lesse schiacciate oppure le zucchine. Quanto alla cottura potete scegliere se farle fritte, al forno, in padella, al sugo, in umido e via dicendo.
Ingredienti:
Polpette di salmone
Ingredienti per 18 polpette circa:
- salmone: 500 gr
- prezzemolo: 1 ciuffetto
- aglio: 1 spicchio
- uovo: 1
- sale e pepe
- pecorino o parmigiano: 4-5 cucchiai
- pancarrè: 2 fette
- farina: per infarinare
Ecco come preparare le polpette di salmone, delle golose polpette di pesce da fare fritte o come più vi piace.
Come fare le polpette di salmone
Pulite il salmone eliminando la pelle ed eventuali spine. Nel robot da cucina mettete il salmone e frullatelo. NOTA: questa operazione può essere fatta anche al coltello.
Versate la polpa di pesce in una ciotola e aggiungete il sale e il pepe. Preparate un trito di aromi e aggiungetelo al salmone. Io ho usato prezzemolo e aglio ma potete usare anche l’erba cipollina che si sposa molto bene con il salmone. Mescolate bene il salmone con gli aromi e poi aggiungete l’uovo, il formaggio grattugiato e il pangrattato frullato.
Dovete ottenere un impasto morbido ma denso. Realizzate delle polpette un po’ più grandi di una noce e cuocetele come più vi piace. Se volete fare le polpette di salmone fritte potete rotolarle nella farina per una panatura leggera(come ho fatto io) oppure passarle nell’uovo e nel pangrattato per una panatura più croccante. In una padella dal fondo largo versate dell’olio fino a ricoprirne completamente il fondo. Non appena l’olio sarà caldo friggete le polpette prima da un lato e poi dall’altro.
Scolate le polpette su della carta assorbente e salatele leggermente in superficie. Servite le polpette di salmone fritte calde… magari con della salsa tartara per accompagnarle.
Fonte: Il cuore in pentola