Picchiata e stuprata con un barattolo di crema da barba: si era rifiutata di lavare i piedi al marito

3 Aprile 2019 - 15:04

Picchiata e stuprata con un barattolo di crema da barba: si era rifiutata di lavare i piedi al marito

Picchiata e stuprata con un barattolo di crema da barba: si era rifiutata di lavare i piedi al marito

La gelosia che porta alla follia, alla violenza, sessuale e privata. Questa la storia di un marito che dopo le prime scenate di gelosia è passato alle vie di fatto. Pugni, schiaffi, calci e anche violenze sessuali. Il tutto perpetrato anche in gravidanza e utilizzando degli oggetti. Per ragioni, inoltre, banalissime da parte del marito sia da sobrio sia da ubriaco. Questo quanto descritto dal pubblico ministero del Tribunale di Rovigo Sabrina. Una vicenda che vede coinvolti un marito, 33enne di origine albanese, residente a Rovigo, e la giovane moglie, mamma di un ragazzino. Il gup dovrà stabilire se rinviare a giudizio l’uomo per maltrattamenti contro familiari o conviventi con l’aggravante della continuazione del reato e della presenza del figlio minore.

Le violenze venivano scatenate da ragioni banalissime. Addirittura si parla che se la la donna cucinava un dolce in modo non “eccelso” veniva picchiata. Se, inoltre, rifiutava di lavare i i piedi al marito, o magari faceva una telefonata non autorizzata o qualsiasi altro futile motivo era sufficiente per far scattare gli abusi. Violenze che diventavano realtà neanche quando era incinta del loro figlio. La moglie ha deciso di denunciare e tra gli episodi accertati alcuni sono davvero da brividi.

La donna era stata ripetutamente presa a calci con scarpe antinfortunistiche, quindi con punta metallica. Non solo: era stata stuprata con un barattolo di crema per barba. Malmenata di nuovo perché si sarebbe rifiutata di lavargli i piedi, come il marito pretendeva. In un altro caso è stata gettata sul divano e calpestata perché si era fatta un selfie col telefono.

Fonte: fanpage.it