Picchiata a morte dal marito il giorno dell’8 marzo davanti ai suoi tre figli
Una violenta lite domestica è finita tragicamente a Napoli, dove il corpo senza vita di una donna di 37 anni, Fortuna Bellisario, è stato rinvenuto riverso a terra nel suo appartamento di Miano, zona aeroporto Capodichino. A dare l’allarme e chiamare il 118 per i soccorsi è stato il marito marito Vincenzo Lopresto, 41 anni. I due, avrebbe riferito l’uomo ai suoi interlocutori, avevano avuto una pesante discussione.
Giunti sul posto i sanitari hanno provato a rianimare la donna, che è deceduta poco dopo. Nella sua telefonata alla centrale del soccorso sanitario il marito della 36enne trovata morta aveva lasciato intendere di aver picchiato la donna che, dopo l’acceso diverbio, non dava più cenni di vita.
Prende quindi corpo l’ipotesi che la causa del decesso sia in qualche modo in relazione alla lite violenta avvenuta poco prima. Sull’accaduto indaga la Polizia di Stato, che è stata allerta dai stessi medici, sul posto è arrivato anche il pm di turno, che sta interrogando l’uomo.
Al momento, secondo gli investigatori, non è comunque possibile ipotizzare una dinamica dell’episodio, tantomeno formulare con precisione le cause della morte. Marito e moglie vengono descritti da alcuni vicini come una coppia tranquilla. Non risultavano liti tra i due, e l’ultimo litigio, ammesso che ci sia stato, non ha provocato rumore, tanto che i vicini hanno appreso dai telegiornali quanto accaduto.
La coppia aveva tre figli, tutti minorenni, che al momento della morte della madre erano fuori con la nonna. Quando l’agenzia funebre ha prelevato la salma della vittima un’amica ha gridato, rivolgendosi a una piccola folla di vicini che si era radunata: “Fate schifo, nessuno di voi ha avuto il coraggio di fermarlo”. (Caffeina)