Pasqua vietati gli spostamenti: il Viminale aumenta i controlli

2 Aprile 2021 - 10:03

Pasqua vietati gli spostamenti: il Viminale aumenta i controlli

In vista delle festività pasquali, verranno intensificati i controlli nelle aree urbane più esposte al rischio di assembramenti, nei parchi, sui litorali, sulle arterie stradali e autostradali,

nelle stazioni, nei porti e negli aeroporti”. Così il Viminale dopo la riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza presieduta dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese.

Si a deroghe per riaperture locali ma Italia senza regioni gialle fino al 30 aprile. L’attenzione delle forze dell’odine sul territorio dovrà essere rivolta alla verifica “del rispetto

delle vigenti misure di contenimento del contagio, con particolare riguardo a quelle riguardanti i divieti per gli spostamenti. A partire dall’inizio dell’emergenza

epidemiologica, ricorda il ministero, nell’ambito dei servizi effettuati quotidianamente sull’osservanza delle misure adottate dal Governo per il contenimento della diffusione

del virus Covid-19, sono state controllate 38 milioni 894 mila 431 persone e 9 milioni 795 mila 830 esercizi commerciali (11 marzo 2020-28 marzo 2021). Al Comitato hanno partecipato

il capo di gabinetto del Viminale, il capo della Polizia-Direttore generale della Pubblica sicurezza, i comandanti generali dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, il

sottocapo di Stato maggiore della Difesa, il capo del Dipartimento amministrazione penitenziaria, i vertici dell’intelligence e il capo Dipartimento per le Libertà civili e

l’Immigrazione dell’Interno. Nel corso della riunione è stata esaminata la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica tenuto conto anche del perdurare dell’emergenza

sanitaria, delle misure adottate per contenere il contagio da Covid-19 e delle loro ricadute sul quadro economico e sociale. L’attività di vigilanza, come di consueto, verrà potenziata intutte le località in cui sono ubicati obiettivi sensibili. Come in occasione di tutte le festività più rilevanti, è stato previsto il rafforzamento della attività di prevenzione e di controllo del territorio anche con la convocazione di riunioni dei Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica al fine delle necessarie pianificazioni dei servizi di vigilanza affidati alle forze di polizia, con il concorso dei militari dell’operazione Strade sicure e delle polizie locali.

  •