Parigi deserta e blindata, si temono morti: migliaia di poliziotti in piazza
Parigi si prepara all’assalto dei gilet gialli, la cui manifestazione è in programma per oggi. Chiusi Louvre, Tour Eiffel, teatri e negozi sugli Champs Elysées. Quasi 90mila gli agenti di polizia mobilitati in tutto il Paese, 8mila nella sola capitale, per il timore di incidenti. I leader moderati della protesta hanno infatti invitato a non partecipare al corteo, temendo “che ci saranno morti e feriti”. La città è deserta: nessuna automobile, vuoti i parcheggi, vetrine nascoste da lastre protettive.
I gilet gialli si sono radunati in piazza e la polizia francese ha già fermato e perquisito almeno 350 persone arrivate a Parigi e 127 di loro sarebbero in stato d’arresto perché trovati armati di maschere, fionde, e martelli, ma la portavoce della polizia, Camille Chaize, ha fatto sapere che sono state sequestrate anche “armi, bottiglie Molotov e spranghe di ferro”.
La polizia ha fermato i manifestanti dopo circa 500 metri dall’inizio della grande avenue, ma per ora non si registrano incidenti. Gli slogan sono quelli delle manifestazioni precedenti, il più gettonato “Macron dimettiti”. Alla Bastiglia, alcune decina di gilet gialli si trovano sulla piazza guardati a vista dai celerini in assetto antisommossa.