Pari incolore tra Portici e Nocerina: finisce 0-0
Pareggio a reti inviolate tra Portici e Nocerina nel derby campano della giornata. Risultato che, usando il gergo pugilistico, sta stretto ai padroni di casa per i punti ottenuti dalle occasioni prodotte. Gli uomini guidati da Liguori, ieri in panchina per la squalifica di Chianese, si schierano con un 4-2-4, mentre gli ospiti presentano un 5-3-2. La pressione offensiva dei vesuviani costringe i molossi a cercare di scavalcare la prima linea. Questi trovano in Simonetti un ottimo perno per risalire il campo. Al 4′ e al 25′ non sono precisi Simonetti e Ruggiero nelle conclusioni terminate a lato. Al 28′, D’Angelo, sfruttando la transizione offensiva, lascia partire un tiro centrale che Feola devia sopra la traversa. Sorrentino – 300 presenze in carriera oggi -, al 36′ manda fuori sulla sinistra un tentativo forzato. Al 44′, Odierna ha una buona occasione da un calcio d’angolo sulla sinistra, ma, tagliando sul primo palo, non riesce a trovare lo specchio della porta. Terminata una prima frazione di gioco avara di emozioni, il Portici alza il ritmo. Gli uomini di Viscido si contraggono, scomparendo di fatto dal campo. Al 48′ Felleca prova la rovesciata ma il pallone finisce di molto alto. Al 53′ Marzano lascia partire un destro poderoso dai 25 metri destinato al set, ma è strepitosa la risposta di Feola che gli nega la gioia del gol. Al 63′ è fiacco il tentativo di Simonetti che, di testa, non riesce ad imprimere forza al pallone su cross di Odierna. Sei minuti dopo, ottima iniziativa di Onda che, anche aiutato nel rimpallo supera due difensori, la palla viene raccolta da Sorrentino che di un soffio non trova il vantaggio con un tiro a giro verso l’angolo più lontano, a Feola immobile. Con la doppia sostituzione al 73′ gli azzurri passano a un 4-3-3, portando Sorrentino centravanti e Carrafiello ala sinistra. E’ dal piede di quest’ultimo che all’80’, dopo una debole iniziativa di Giorgio, parte un traversone dalla sinistra, la palla sbatte sul braccio sinistro di Odierna che, nonostante la distanza ravvicinata dovuta alla copertura, è molto largo. L’arbitro Villa preferisce non segnalare nulla, tra le proteste della panchina locale. A tre dalla fine Orlando serve bene De Feo, ma quest’ultimo spara alto sulla traversa. Al primo di sei minuti di recupero Carrafiello non riesce a graffiare, grazie all’intervento dell’estremo difensore rossonero. Brivido per il Portici al 93′: sulla tesa punizione di Pecora dalla sinistra nessuno interviene. Continua il buon momento di forma per le due formazioni, portando la striscia di risultati utili a 5 per il Portici e a 6 per la Nocerina. Recriminano gli azzurri per il calcio di rigore che manca. Punto guadagnato dagli ospiti in trasferta.