Siamo a Potenza, una storia che è emersa dopo anni e raccontata da La Gazzetta del Mezzogiorno. Un abuso sessuale continuo da parte del padre di 47 anni e del nonno di 78 anni, tenendo all’oscuro la madre della piccola.
Tutto è iniziato all’età di sette anni quando questi due uomini hanno iniziato a farle fare dei giochi, che non erano di certo corretti per la sua età. Dopo anni di violenza la piccola ne parla con mamma, stanca dei continui abusi e anche del fatto che questa donna non si fosse mai accorta di nulla.
Fino ai dodici anni veniva palpeggiata e costretta a rapporti orali, mentre dopo subiva rapporti completi nonché dormire insieme al padre e al nonno.
La bambina, ora ragazza seppur ancora minorenne è ospite di una casa famiglia e non intende stare più zitta.
La madre della giovane è venuta a conoscenza del terribile fatto solo a settembre del 2018, dopo anni di abusi da parte del marito e del suocero sulla loro bambina. I due uomini sono stati denunciato con l’accusa di atti sessuali aggravati.
L’udienza sarà il prossimo 4 luglio: il padre della ragazza si trova agli arresti domiciliari, separato dalla madre da molti anni ed era proprio durante le visite dei week end che si attuava la violenza.