Paola Gassman morta, il ricordo del fratello Alessandro Gassmann: «Sei sempre stata la più saggia di tutti noi»

10 Aprile 2024 - 10:26

Paola Gassman morta, il ricordo del fratello Alessandro Gassmann: «Sei sempre stata la più saggia di tutti noi»

“Ciao sorella mia. Sei sempre stata la più saggia di tutti noi, la più rassicurante , la più equilibrata e simpatica. Ti vorrò per sempre bene, come tutti quelli che ti hanno conosciuta».

Con un commovente messaggio social, Alessandro Gassman ricorda la sorella Paola Gassman, morta a Roma all’età di 78 anni , dopo una lunga malattia.

Ad annunciare la scomparsa è stato il marito, l’attore Ugo Pagliai, con cui ha condiviso per lungo tempo la passione per il teatro, insieme ai figli Simona e Tommaso.

Chi era

Nata a Milano il 29 giugno 1945, Paola era figlia del grande attore della commedia all’italiana Vittorio Gassman e dell’attrice Nora Ricci. Era la sorellastra di Vittoria Gassman, Alessandro Gassmann e Jacopo Gassman.

L’amore con Ugo Pagliai

È stata la compagna dell’attore Ugo Pagliai (con cui non si è mai sposata) ebbe due figli: Tommaso Pagliai, e Simona Virgilio, avuta dal marito, l’attore Luciano Virgilio, conosciuto all’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico” (esattamente come avevano fatto vent’anni prima i genitori di Paola).

L’ultima apparizione televisiva di Paola Gassman risale a tre mesi fa, lo scorso 5 gennaio, quando partecipò a una puntata di La volta buona, il format pomeridiano di Rai 1 condotto da Caterina Balivo.

In quell’occasione ha ripercorso i decenni trascorsi sui palcoscenici italiani e ricordato il papà Vittorio.

Inoltre, l’attrice parlò anche della sua vita sentimentale, caratterizzata dal matrimonio in giovane età con Luciano Virgilio (durato pochissimo) e poi dal lungo rapporto con Ugo Pagliai, il vero grande amore della sua vita:

“Con Luciano è stato un matrimonio molto breve, durato meno di un anno – ha raccontato l’attrice – e poi ho avuto una convivenza di 55 anni (con Pagliai, ndr), quindi credo che il vero matrimonio sia questo.

Con Ugo ci siamo conosciuti mentre io facevo un saggio all’accademia.

Lui racconta di essere rimasto colpito da questa ragazza che indossava il kilt. Poi ci siamo incontrati nuovamente anni dopo e la storia è andata come è andata”.