Palazzo Reale di Napoli, aperture straordinarie venerdì sera a 2 euro

29 Luglio 2022 - 14:15

Palazzo Reale di Napoli, aperture straordinarie venerdì sera a 2 euro

“Venerdì a Palazzo” nelle sere d’estate a soli 2 euro

  Dal 5 agosto al 9 settembre apertura settimanale serale

del Palazzo Reale di Napoli dalle 20.00 alle 23.00

 Il Giardino Romantico con ingresso libero ad agosto tutti i giorni fino alle 20.00

Napoli 29 luglio 2022 – Sere d’estate al Palazzo Reale di Napoli con possibilità di visitare l’Appartamento Storico ogni venerdì fino alle 23.00 e a un costo ridotto di 2 euro.

L’iniziativa “Venerdì a Palazzo” è stata promossa nell’ambito dei progetti di valorizzazione 2022 con sei serate, dal 5 agosto al 9 settembre, durante le quali l’Appartamento Storico sarà straordinariamente aperto al pubblico dalle ore 20.00 alle 23.00 (ultimo ingresso alle 22.00), al costo ridotto di 2 euro.

Il Palazzo, quindi, continua a vivere di sera nel pieno centro della città, dopo la conclusione del Palazzo Reale SummerFest che si è svolto nel Giardino Romantico con un calendario che ha offerto, nel mese di luglio, spettacolo e musica e che ha fatto registrare una folta partecipazione di pubblico dalle 18.30 alla mezzanotte.

Il Giardino Romantico, un vero polmone verde al centro della città, dove godere dell’ombra di alberi secolari, rimarrà aperto al pubblico gratuitamente tutti i giorni della settimana dalle 9.00 alle 20.00 per l’intero mese di agosto. Sarà chiuso, invece, durante i “Venerdì a Palazzo” così come la Galleria del Tempo.

La mostra “Don Chisciotte tra Napoli Caserta e il Quirinale, i cartoni e gli arazzi” per la quale era prevista la chiusura il 6 settembre sarà visitabile anche di sera in occasione dell’iniziativa “Venerdì a Palazzo” fino al 9 settembre.

Lungo il tragitto dell’Appartamento Storico sarà possibile ammirare gli affreschi di Battistello Caracciolo nella sala del Gran Capitano, tappa della mostra diffusa organizzata da Capodimonte “Il Patriarca Bronzeo dei caravaggeschi: Battistello Caracciolo (1578-1635)” che coinvolge anche il Palazzo Reale  di Napoli e la Certosa di San Martino.