Operaio di 56 anni precipita per 10 metri da un’impalcatura e muore

1 Ottobre 2021 - 8:08

Operaio di 56 anni precipita per 10 metri da un’impalcatura e muore

Nel Reggiano, nel primo pomeriggio di ieri, un operaio edile dopo essere precipitato da una impalcatura di un cantiere, ha perso la vita. E’ successo nel territorio del comune di Albinea in un cantiere di via Ariosto,

in località Borzano, quando erano circa le 14 del pomeriggio. La vittima, Roberto Alessandri di Quattro Castella è un lavoratore di 56 anni residente sempre  in provincia di Reggio Emilia.

L’operaio, per causa ancora da accertare, è scivolato precipitando nel vuoto da un’altezza di circa dieci metri schiantandosi al suolo. Dopo la chiamata di emergenza da parte degli stessi colleghi del

cinquantaseienne che hanno assistito alla terribile scena, sul luogo della tragedia sono accorsi in poco tempo i sanitari del 118 ma purtroppo ogni sforzo per salvare l’operaio si è rivelato vano.

I soccorritori hanno provato a rianimarlo ma troppo gravi si son rivelate le lesioni riportate nell’impatto col suolo. La caduta non ha dato scampo al 56enne che è stato dichiarato morto sul sposto.

Secondo le prime notizie, l’uomo, per conto della ditta della quale era dipendente, era impegnato su una impalcatura allestita per la sistemazione del tetto di una abitazione quando, per motivi da

accertare, è scivolato precipitando. Sul luogo dell’accaduto anche i carabinieri di Albinea e il personale del Servizio prevenzione e sicurezza della Medicina del Lavoro della locale asl a cui spetterà il compito

di ricostruire la dinamica dei fatti ed eventuali mancanze in materia di sicurezza sul lavoro. Secondo una prima valutazione l’uomo si trovava sull’impalcatura adiacente il tetto di una villetta, quando è precipitato.

L’incidente di oggi  è solo l’ennesima tragedia che si è consumata sul lavoro in queste ultime settimane e che ha spinto in sindacati a chiedere al governo un immediato intervento per risorse e

mezzi  per i controlli e sanzioni per chi non rispetta le norme sula sicurezza sul lavoro. Il premier Mario Draghi ha commentato i nuovi morti -“Pene più severe ed immediate e collaborazione all’interno dei luoghi di lavoro”.

“C’è l’esigenza di prendere seri provvedimenti ed immediati”.