«Penso a Willy, che è la prima vittima di questa storia. Ma poi ci siamo noi, che in queste ore stiamo subendo insulti e minacce di morte».
A parlare così è Silvia Ladaga, 28enne fidanzata di Gabriele Bianchi, uno degli arrestati per l’omicidio di Colleferro, da cui aspetta un figlio.
La giovane, molto conosciuta nella zona, già candidata alle regionali e impiegata nella segreteria regionale di Forza Italia, ha spiegato all’AdnKronos: «La prima vittima è Willy, insieme alla sua famiglia.
Poi ci siamo noi, che non c’entriamo nulla con questa storia ma stiamo subendo minacce. Aspetto un bambino, sto per diventare madre e il mio primo pensiero va alla famiglia del ragazzo che non c’è più.
La giustizia farà il suo corso e la verità verrà fuori, ma c’è un fortissimo accanimento nei confronti delle famiglie dei protagonisti di questa storia».
Silvia Ladaga è figlia di Salvatore, esponente politico e storico coordinatore di Forza Italia a Velletri. Il padre della ragazza, al Fatto Quotidiano, ha dichiarato: «Mia figlia sta male, fino a ieri era convinta di avere al suo fianco l’uomo della sua vita.
Da una parte dico che le valutazioni si faranno a fatti accertati, è la mia cultura politica garantista a guidarmi; dall’altra, il padre di mio nipote non doveva proprio stare lì a quell’ora di notte, con a casa una donna incinta al quinto mese e mezzo.
Io e la mia famiglia prenderemo in faccia la m…a che ci arriverà, ora le cose importanti sono altre: la salute di mia figlia e di mio nipote. Posso solo esprimere la mia vicinanza e il mio rammarico alla famiglia di Willy».