Uno dei rapinatori che hanno sparato e ucciso Carlo Legrottaglie è deceduto poche ore fa durante il suo arresto. Si chiamava Michele Mastropietro, 59 anni e originario di Carosino, con alle spalle un nutrito curriculum criminale ricco di rapine, tentati omicidi e assalti a portavalori.
Il bandito, assieme al 56enne compaesano Camillo Giattanasio, si è reso responsabile dell’inseguimento e della successiva sparatoria in cui è morto il carabiniere Carlo Legrottaglie questa mattina a Francavilla Fontana, provincia di Brindisi. I due erano a bordo di un’auto in fuga da una volante nella zona industriale cittadina, ma nella foga dell’inseguimento hanno centrato in pieno un muretto e continuato a scappare a piedi, lasciando il veicolo a bordo strada. Quando i carabinieri li hanno raggiunti è partito un conflitto a fuoco, dalle circostanze ancora non chiare, in cui Legrottaglie ha perso la vita.
I due banditi sono riusciti a eludere le forze dell’ordine ma, giunti a Grottaglie in cerca di nascondiglio, sono stati avvistati e denunciati da alcuni residenti. Scovati i rapinatori, i carabinieri hanno partecipato a un nuovo scontro a fuoco che ha portato all’arresto di Giattanasio e al decesso di Mastropietro, morto per le troppe ferite prima di essere assicurato alla giustizia.
Fonte: Adnkronos
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