Nubifragio a Catania: uomo muore travolto dall’acqua, strade come fiumi in piena

27 Ottobre 2021 - 9:10

Nubifragio a Catania: uomo muore travolto dall’acqua, strade come fiumi in piena

Su Catania, per ore si è abbattuto un nubifragio con conseguenze gravi sulla città. In particolare nella centrelissima via etnea, dove le strade si sono allagate trasformandosi in un vero e proprio

fiume in piena, mentre piazza Duomo è diventata un lago. Un uomo è annegato, travolto dall’acqua. L’acqua si riversa in città anche dal vicini paesi etnei e il centro storico è rimasto al buio per un blackout. Il sindaco:

“Non uscite di casa, tutti i negozi chiusi””Esorto tutta la popolazione a non uscire di casa se non per ragioni di emergenza, perché le strade sono invase dall’acqua”. E’ l’appello lanciato su Facebook dal sindaco di

Catania Salvo Pogliese. Emessa anche un’ordinanza per la chiusura immediata “degli esercizi commerciali ad eccezione delle farmacie, di quelle di prodotti alimentari e di prima necessità”.

“Sono in contatto con la Protezione civile nazionale e nelle prossime ore faremo una riunione con il Prefetto e le altre forze dell’ordine per fronteggiare il disastro di queste ore. Tutti gli uomini e le donne

della Protezione Civile con i volontari stanno lavorando per rispondere alle centinaia di chiamate di emergenza, insieme ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine. Sono tanti – chiosa il sindaco Pogliese

– i cittadini intrappolati che chiedono interventi di emergenza per lo straordinario livello di forza raggiunto dalla pioggia”. Un uomo morto, vittima del nubifragio nel Catanese. Si tratta di un 53enne,

annegato a Gravina di Catania. Il cadavere è stato trovato dai volontari della Misericordia sotto un’auto. Secondo una prima ricostruzione sembra che la vittima, originaria di Pedara ma residente a Catania.

Per i soccorsi sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri, polizia municipale e personale del 118. E’ finito sott’acqua lo storico mercato della Pescheria. E il centralino dei vigili del fuoco è

stato preso d’assalto da decine di chiamate per segnalare allagamenti, smottamenti, auto in difficoltà. I volontari della Protezione civile sono intervenuti per soccorrere famiglie e automobilisti sia in città

sia in provincia. Diverse strade sono state chiuse al traffico e quattro famiglie sono state fatte evacuare a Misterbianco per diversi smottamenti. Niente auto neanche sulla tangenziale ovest verso Messina, mentre verso

Siracusa il traffico è fortemente rallentato. Il personale di Anas è al lavoro per ripristinare la circolazione. Situazione difficile anche a Messina, dove il sindaco Cateno De Luca ha annunciato che le

scuole rimarranno chiuse fino a venerdì. “Anche se le condizioni meteo dovessero migliorare, non ci saranno le lezioni nei prossimi tre giorni, che ci serviranno per verificare le condizioni degli

istituti in città alla luce delle criticità legate al maltempo”, spiega il primo cittadino. Una frana si è verificata i calabria. Un fiume di fango ha invaso una galleria sulla

statale 107 nel Cosentino in seguito alla frana che ha provocato l’interruzione della strada nel tratto fra gli svincoli di San Giovanni in Fiore e Castelsilano.