Un ammassamento di ragazzi senza eguali, fumogeni, fuochi d’artificio, nessun rispetto del distanziamento sociale e molta gente senza mascherina è lo spettacolo che è andato di scena durante la serata del 16 giugno nello spiazzo di San Martino, dove alcuni giovani si sono incontrati per festeggiare la fine della scuola.
Deliro, follia ed irresponsabilità sono stati quindi i protagonisti della serata ma non solo, infatti anche il degrado, come al solito, alla fine si è ripresentato, infatti le gradinate sottostanti il belvedere sono state invase dai rifiuti derivanti dai festeggiamenti e dai brindisi dei ragazzi gettati via in modo selvaggio.
“Non riusciamo a capire una cosa: i ragazzi si sono riuniti per festeggiare la fine delle lezioni ma le attività scolastiche erano state sospese per evitare contatti ed eventuali contagi per l’emergenza covid-19 e loro invece danno vita a questa festa dove ogni protocollo di sicurezza, ogni regola legata al buon senso e alla civiltà è stata infranta. Lo dimostra anche il fatto che hanno lasciato il belvedere e la zona sottostante in uno stato pietoso che è stato ripulito grazie agli operatori Asia. Questa gente festeggia, beve, fa gli aperitivi e poi getta tutti rifiuti giù e si aspetta, ogni volta, che qualcun altro ripulisca il disastro che loro hanno creato. Questi ragazzi prima di diplomarsi dovrebbero fare un esame di educazione civica, nonché uno di coscienza. Non ci sono altre soluzioni se non quella di far presidiare queste aree dalla forze dell’ordine, è l’unico modo per far rispettare le regole.”- hanno dichiarato il Consigliere Regionale del sole che ride Francesco Emilio Borrelli e Rino Nasti, consigliere della municipalità Arenella-Vomero.