«Non vogliamo una figlia lesbica». La famiglia la caccia di casa e lei chiede aiuto

24 Novembre 2018 - 20:02

«Non vogliamo una figlia lesbica». La famiglia la caccia di casa e lei chiede aiuto

«Non vogliamo una figlia lesbica». La famiglia la caccia di casa e lei chiede aiuto

Viene ripudiata dalla sua famiglia perché gay, ma riesce ad andare avanti e a proseguire a rincorrere i suoi sogni. Emily Scheck di  Webster, nello Stato di New York ha spiegato quello che era accaduto in rete e ha lanciato una raccolta fondi chiedendo al web di aiutarla a pagarsi gli studi universitari, visto che i suoi familiari le avevano voltato le spalle dopo il suo coming out.

La sua famiglia le impose di lasciare gli studi e di andare in una clinica per farsi curare, come riporta anche il Mirror, Emily si è rifiutata ma a quel punto loro non hanno più voluto saperne di lei. La disperazione della 19enne l’ha spinta a chiedere una mano a degli sconosciuti ma in breve tempo è riuscita a raccogliere 100 mila euro: «Non riesco a crederci, non mi aspettavo una generosità così grande. Ho perso una famiglia, ma una piu grande mi ha aperto le sue braccia», ha detto.

Per anni non ha avuto il coraggio di confessare alla famiglia quello che sentiva, proprio perché sapeva che i suoi genitori erano molto conservatori. Ha lasciato che lo scoprissero vedendo sui social una foto di lei insieme alla sua fidanzata. Intanto la famiglia ha compreso l’errore e pare che i rapporti si stiano rinsaldando, ma la solidarietà che tutti le hanno dimostrato ha spinto Emily ha ringraziare tutti.

Fonte: Leggo