«Non mangio da 3 giorni» Senza stipendio da 8 mesi, Antonio mette in vendita un rene per sopravvivere
Ha prima minacciato il suicidio, poi ha smesso di mangiare perché non ne ha la possibilità. Da Recale la drammatica storia di Antonio Campanile, ex operaio in una ditta televisiva casertana, finito sul lastrico dopo il licenziamento. “Prendevo solo 600 euro al mese, ma mi bastavano per tirare avanti”, ha raccontato l’uomo a Pino Grazioli, l’editore televisivo che ha raccontato la sua storia in una diretta su Facebook. (Internapoli)