“NON MANGIATELE, SONO PERICOLOSE”. Allarme vongole, panico nei supermercati
Come sempre, a seguito di un duraturo periodo di piogge, arriva puntuale l’alt da parte dell’Asur alla vendita e consumo di vongole per un’allerta Escherichia coli. E così è anche da oggi. L’ASUR “Area Vasta 2 – Servizio Igiene alimenti di origine animale” ha emesso un provvedimento con il quale si dispone “il divieto di immissione al consumo umano diretto di MBV della specie vongole (Chamelea gallina) nel tratto di mare spiaggia Passetto/Forte Altavilla, a seguito di superamento dei limiti di Escherichia coli. I produttori sono tenuti ad attivare le procedure di ritiro del prodotto già commercializzato che è stato raccolto a fare data del prelievo del campione (22 maggio 2019)”.
Tuttavia questo non significa che non si possa comprare e consumare alcun tipo di vongole perché, il prodotto acquistato, non è detto che sia contaminato. Come fare per saperlo? Basta informarsi con il proprio commerciante o venditore di fiducia su un paio di cose. Innanzi tutto se le vongole non vengono dalla zona in questione (dal Passetto al Forte Altavilla) non c’ è nulla da temere. Inoltre non è neppure detto che non si possano consumare vongole provenienti dall’area attenzionata dall’ASUR. Infatti alcune partite di vongole, prima di finire sul banco pesce, passano per il Centro depurazione molluschi, dove vengono trattate, depurate e ripulite da qualsiasi impurità, compresi Escherichia coli. Infine, ammesso e non concesso, che stiate per cenare con le vongole contaminate, con una buona e lunga cottura potrete consumarle con maggiore serenità.
Fonte: Anconatoday.it