Ancora troppo è il cibo, buono, che finisce in spazzatura. Ancora troppe sono le persone che vivono in condizioni di povertà, tali da non riuscire a mettere il piatto a tavola. Due, opposte, facce della stessa medaglia che ormai da anni si cerca di mettere in contatto.
La lotta agli sprechi alimentari e la re-distribuzione del cibo in eccesso a chi non ne ha è, infatti, il tema prevalente, a livello mondiale, tra gli Operatori del settore alimentare.
Anche il CAAN intende fare la sua parte ed ha varato un progetto di recupero dell’invenduto, in collaborazione con il Banco Alimentare della Campania e con il patrocinio del Comune di Napoli, socio di maggioranza del Centro Agro Alimentare con sede a Volla.
“CAAN Solidale” è un’iniziativa sperimentale che partirà dal prossimo mese di gennaio nel principale Mercato agroalimentare all’ingrosso del Sud Italia.
Una struttura di 360mila metri quadri di superfice complessiva, nella quale operano circa 120 imprese e transitano ogni giorno migliaia e migliaia di tonnellate di prodotti ortofrutticoli freschi.
Parliamo di alimenti altamente deperibili che, se non venduti, rischiano di finire in discarica e di costituire, quindi, un costo economico e per l’ambiente.
Grazie, invece, alla collaborazione che si è stretta con il Banco Alimentare della Campania, le derrate invendute o non più commercializzabili verranno raccolte dai volontari della Cooperativa di servizi CNL e stoccate in una precisa Area della Galleria Ortofrutta destinata all’iniziativa. Qui, i referenti del Banco Alimentare si occuperanno del prelievo, trasporto e smistamento della merce, alla propria rete di Enti benefici.
CAAN Solidale sarà presentato ufficialmente mercoledì 19 dicembre, alle ore 9:00, con una conferenza stampa che si terrà al Centro Agro Alimentare e alla quale interverranno tutti i sottoscrittori del protocollo di intesa del progetto: il sindaco Luigi de Magistris per il Comune di Napoli, il presidente Carmine Giordano per il CAAN, il direttore Roberto Tuorto per il Banco Alimentare della Campania ed il presidente Stefano Luciano per la Cooperativa Napoli Libera.
Si tratterà anche della prima uscita ufficiale del nuovo Consiglio di Amministrazione CAAN.
Accanto al riconfermato Giordano, il socio di maggioranza Comune di Napoli ha nominato alla guida della società partecipata il presidente dell’Ordine dei Tecnologi alimentari di Lazio e Campania Salvatore Velotto e l’avv. Melania Barberis.
Un CdA giovane e dinamico (la media dei componenti è di soli 40 anni), che ha da subito attivato una serie di progetti, che saranno presentati mercoledì, per il rilancio di una struttura che ha tutte le carte in regola per divenire un Polo di eccellenza dell’agroalimentare campano.