Nasce il “Partito Gay Italiano”. Il nuovo soggetto politico è pronto a scendere in campo alle Europee.
Il Partito gay si prepara a fare il suo ingresso nell’agone politico. Il simbolo c’è ed è stato depositato il 30 agosto presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero dello Sviluppo economico. Proprietario del marchio è Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center e attivista Lgbt, nonché ex presidente dell’Arcigay di Roma.
«Per ora – spiega Marrazzo, interpellato dall’Adnkronos – si tratta ancora di un’idea embrionale. Ma siamo disposti a scendere in campo qualora la politica si dimostrasse sorda alle nostre richieste. Con questa iniziativa vogliamo soprattutto dimostrare che promuovere temi come i diritti delle persone omosessuali non fa perdere voti».
A suggerire a Marrazzo l’idea di fondare un partito gay sono stati i risultati di un sondaggio commissionato da Gay Center alla Euromedia Research di Alessandra Ghisleri e presentati in conferenza stampa alla Camera lo scorso 23 gennaio.
Osserva, «il partito più ‘gay friendly’ è risultato Fratelli d’Italia», dal momento che il 67,7% degli elettori della forza politica guidato da Giorgia Meloni avrebbe espresso opinioni positive e di vicinanza a gay, lesbiche e transessuali.
«Intanto noi dialoghiamo con tutti. Ci aspettiamo risposte da questo governo. Abbiamo incontrato il sottosegretario M5S alle Pari Opportunità Vincenzo Spadafora, che ha preso una serie di impegni per la tutela (da un punto di vista istituzionale ma anche eventualmente legislativo) delle vittime di discriminazione, che spesso si ritrovano da sole nel momento in cui denunciano», aggiunge il portavoce di Gay Center.
Fonte: Dagospia