Napoli, la denuncia: una pistola come bomboniera
Una pistola in ceramica dorata da regalare come bomboniera in occasione di battesimi e comunioni. La new entry sul mercato dell’oggettistica, opera di un’azienda napoletana che produce ceramiche, è portata alla luce dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Borrelli che la definisce «un ulteriore segnale dell’imbarbarimento della società e della perdita dei veri valori cristiani». «Come è possibile – si chiede l’esponente verde – che qualcuno osi solo pensare di creare una bomboniera a forma di pistola, e che qualcuno decida anche di comprarla per ricordare un battesimo o una prima comunione?».
«L’oggetto – riferisce il consigliere – spopola sui social dove viene offerta al prezzo di venti euro. Chiaramente non è possibile impedire la vendita di un prodotto del genere, ma è chiaro che faremo di tutto per boicottarlo. Ci auguriamo che nessun negozio pensi di venderlo. Pensare a una pistola per celebrare un evento sacro è un ulteriore segnale dell’imbarbarimento della società».