Napoli: imponeva il pizzo alle ambulanze, arrestato aspirante boss
Imponeva il pizzo alle ambulanze. I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno catturato il latitante Andrea Teano, un 36enne ritenuto affiliato al clan camorristico dei “Cimmino-Caiazzo”attivo nel quartiere Vomero. Dovrà rispondere di tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso, ai danni del titolare di una associazione per il trasporto malati.
Il 16 ottobre era riuscito a sfuggire all’esecuzione di un Decreto di Fermo emesso dalla DDA di Napoli. Da quel momento si erano perse le sue tracce. Lo hanno individuato e catturato i carabinieri del Vomero pedinando le persone a lui vicine. Si era rifugiato in una delle case del complesso di edilizia popolare a via Corrado Alvaro, a Pianura. L’intervento, organizzato anche con un elicottero dell’Arma e il Nucleo Cinofili, non gli ha lasciato alcuna possibilità di fuga. Si è arreso lasciandosi pacificamente ammanettare. Insieme ad altri soggetti appartenenti al clan camorristico dei Cimmino–Caiazzo”, aveva minacciato ripetutamente, e usando anche una pistola, il titolare di una associazione operante nel trasporto di infermi con ambulanze. Voleva costringerlo a consegnare 3.000 di pizzo ogni mese.Gli “esattori” si erano presentati alla vittima in 3 occasioni tra settembre e ottobre. La prima volta indicarono la somma da destinare “agli amici del vomero”, la seconda per insistere. La terza non si conosce ancora per quale motivo anche perché la vittima si diede alla fuga appena li vide. Nel corso della perquisizione del covo sono stati rinvenuti e sequestrati soldi e numerosi biglietti scritti a mano.