“MyAr”| Napoli, Mystica et Arcana, personale di Pittura Digitale della digital artist Mila Maraniello – Castel di Sangro (AQ)

7 Dicembre 2023 - 11:53

“MyAr”| Napoli, Mystica et Arcana, personale di Pittura Digitale della digital artist Mila Maraniello – Castel di Sangro (AQ)

“La Bella ‘mbriana”, “Palazzo Donn’Anna”, “Maria ’a rossa, ’a strega ’e Port’Alba”, sono solo TRE delle DICIASSETTE opere digitali in esposizione a Castel di Sangro, fino al 16 dicembre – di mattina – presso la Pinacoteca Patiniana; dal pomeriggio dello stesso giorno a tutto il 7 gennaio 2024 la mostra si “trasferirà” presso “il Lavatoio Dimora Storica” in Via Paradiso, 18. La mostra, che beneficia del patrocinio morale del Comune di Castel di Sangro, rappresenta un simbolico tassello di quel dialogo interculturale e di confronto che tutti siamo chiamati a costruire e diffondere, soprattutto in un periodo storico complesso come quello che stiamo attraversando.

Mila Maraniello, giovane firma napoletana di madre serba, delinea un confronto/raffronto tra un ben motivato ieri ed uno sguardo/invito rivolto al domani.

Una narrazione di colori e di storie priva di ammiccamenti che riporta sempre ad un’unica esortazione: “non esiste età per asseverare amore e rispetto per colui/colei che incontreremo”.

“MyAr”| Napoli, Mystica et Arcana, personale di Pittura Digitale della giovane digital artist serbo-napoletana Mila Maraniello

– Pinacoteca Patiniana, Via Leone, 4 – Palazzo De Petra, fino al 16 dicembre – lunedì, martedì, giovedì, sabato, domenica, 10.30/12.30 – 16.30/19.30; chiusura mercoledì e venerdì. Ingresso alla Pinacoteca Patiniana euro 2,00 – ridotto euro 1,00.

– il Lavatoio Dimora Storica, Via Paradiso, 18, da sabato 16 dicembre a domenica 7 gennaio 2024 – tutti i giorni, 15:30 / 19:30. Ingresso gratuito.

Mila Maraniello invita amici e visitatori alle ore 17:30 di sabato 16 dicembre presso “il Lavatoio Dimora Storica” per un saluto e per augurare un sereno e delicato Buon Natale.

“Il legame sentimentale col passato prepara e aiuta l’intelligenza storica, condizione di ogni vero avanzamento civile, e soprattutto assai ingentilisce gli animi”.

Benedetto Croce (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 – Napoli, 20 novembre 1952)