Sinisa Mihajlovic ,ha annunciato
in conferenza stampa che la prossima settimana si dovrà assentare.
Dovrà intraprendere un nuovo percorso
di cure ,che possa stoppare
la malattia.
Il 53enne ,tecnico serbo è arrivato
al Bologna (dove aveva esordito come allenatore nel 2008).
Il 28 gennaio 2019 in sostituzione dell’esonerato Filippo Inzaghi,
ma il 13 luglio dello stesso anno.
A poche settimane dal rinnovo,
ha annunciato di avere contratto una forma acuta di leucemia.
E di volersi sottoporre subito alle cure, che gli avrebbero tuttavia impedito di svolgere regolarmente il ruolo di allenatore.
Il percorso precedente era stato lungo e aveva portato a un trapianto di midollo.
Fortunatamente adesso, la situazione non è così grave e anzi il tecnico è apparso sereno fin dalle prime battute in cui ha spiegato la situazione:
“Come sapete ,svolgo ciclicamente delle analisi, molto approfondite dopo
che due anni e mezzo fa sono stato colpito da leucemia mieloide ad alto rischio.
Sapete tutti qual è stato il percorso che mi ha portato ad un trapianto di midollo.
In questi anni la mia ripresa è stata ottima, ma queste malattie sono subdole e bastarde.
Dalle ultime analisi, sono emersi dei campanelli di allarme e potrebbe presentarsi il rischio di una ricomparsa della malattia.
Per evitare che questo possa accadere mi è stato consigliato di intraprendere un percorso terapeutico che possa eliminare sul nascere questa ipotesi negativa”.
Si vede che questa malattia è molto coraggiosa, per avere ancora voglia di tornare ad affrontare uno come me…
Va bene, sono qui: se non gli è bastata la prima lezione, gliene daremo un’altra”.