«Mi dicono fai schifo storpia, ma mi vergogno per loro». La storia di Chiara, la Miss con la protesi arrivata terza
“Fai schifo vattene a casa, ti votano perché sei storpia”, scrive su facebook tale Mirella Improta. È uno degli odiatori di Facebook che hanno preso di mira Chiara Bordi, la 18enne “disabile” di Tarquinia. Chiara, vittima di un terribile incidente, è senza una gamba, sostituita con una protesi. In tanti hanno rispsoto sui social a queste offese prendendo la difesa di Chiara. “Mi sono vergognata per loro”, afferma la ragazza in un’intervista al Messaggero. «Chi insulta così non è stato in grado di superare cose personali e quindi si sente meglio offendendo quanti ce l’hanno fatta. Mia madre si è preoccupata, ha temuto che quelle frasi mi avessero ferita, ma a me sono scivolate addosso. Mi sono vergognato per loro».
Lo sfogo
Sul fatto che ad attaccarla siano state anche molte persone adulte, commenta: «Mi hanno detto che mi votano solo perché faccio pena. A me la vittoria non interessa, voglio mandare un messaggio di forza e rinascita. Sono stata a un passo dalla morte, a 12 anni ho affrontato una cosa enorme. Queste persone mi insultano senza pensare a cosa ho passato. Io sono forte ma una persona più fragile, con un attacco del genere, si demoralizza completamente. Questa è cattiveria pura. L’unica cosa che mi dispiace è vivere in un mondo dove c’è tutta questa ignoranza». (Huffingtonpost)