Mattarella all’altare della Patria per la Festa della Repubblica: “La crisi non è finita, serve coesione”
Deposta corona di alloro al Milite Ignoto in occasione della Festa della Repubblica. Una giornata per riflettere “sui valori fondativi repubblicani” scrive il capo dello Stato in un messaggio ai prefetti italiani.
Con indosso l’ormai inseparabile mascherina, il presidente della Repubblica ha ascoltato l’esecuzione dell’Inno d’Italia, poi accompagnato dai presidenti delle Camere Elisabetta Casellati e Roberto Fico,
dal premier Giuseppe Conte e dalla presidente della Corte costituzionale Marta Cartabia, ha salito lo scalone dell’Altare della Patria ed ha deposto la corona di fiori al sacello del Milite ignoto.
“La crisi esige unità, responsabilità e coesione”: Mattarella parla ai giovani “La necessità di frenare la diffusione del virus ha imposto limitazioni alla socialità, sacrificando l’affettività e i legami familiari; i più giovani sono stati temporaneamente privati dei luoghi in cui si costruisce e rafforza il senso civico di una collettività, primi fra tutti la scuola e lo sport;
distanze e diffidenze hanno accresciuto le situazioni di solitudine e di marginalità delle persone più deboli, esposte a nuove forme di povertà, deprivazione e discriminazione, quando non di odioso sfruttamento”.
Fonte: Fanpage.it