Massimiliano Allegri non sarà più l’allenatore della Juventus, indipendentemente dall’esito della finale di Coppa Italia di domani. La decisione è stata presa all’indomani della qualificazione in Champions League in virtù della sconfitta della Roma.
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Max Allegri non sarà più l’allenatore della Juventus. È questa la decisione del club bianconero; decisione presa aldilà dell’esito della finale di Coppa Italia da giocare domani, contro l’Atalanta.
Ad influire, certamente, un girone di ritorno assolutamente disastroso: 21 punti in 17 partite; mai una Juventus aveva mantenuto un ritmo tanto blando. A complicare la situazione, inoltre, il rapporto mai sbocciato con i giovani di diamante della rosa bianconera. Vlahovic, malgrado i suoi 16 goal in campionato, è spesso insoddisfatto. Chiesa, invece, è sul punto di esplodere contro l’allenatore livornese.
È anche evidente un gioco che latita a svilupparsi e che molto spesso si traduce in un arrembaggio privo di logica. Tutto questo si traduce in una grande difficoltà nel segnare e nel guadagnare punti, soprattutto contro le “piccole”.
La goccia, che certamente ha fatto traboccare il vaso, è stata il pareggio deludente contro la Salernitana. Pur essendo arrivata la qualificazione alla prossima Champions League (in virtù della sconfitta della Roma), la seconda metà di campionato è stata abbastanza imbarazzante, ponendo – per ritmo – la Juventus quasi in zona retrocessione.
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Prima di avere la certezza della fine rapporto, sarà valutare l’esborso economico da parte della società. Allegri, infatti, non ha intenzione di rinunciare nemmeno ad un centesimo di ciò che gli spetta.
Sarà Thiago Motta il suo sostituito? Se ne parlerà dopo… domani.
Fonte: Fanpage
