Intorno alle 7:20 di questa mattina, a Bari, è stata ritrovata una neonata che era stata lasciata nella culla termica di una parrocchia dedicata a San Giovanni Battista.
Ci troviamo nel quartiere di Poggiofranco. A ritrovare la piccola, il parroco don Antonio Ruccia. Alcuni sensori della culla sono collegati al suo telefono cellulare. Non appena i sensori hanno avvertito qualche movimento della neonata, hanno subito allertato il parroco, che dopo poco è giunto per prendere la piccola.
Subito dopo, è arrivata un’ambulanza che ha trasportato la piccola nel reparto di Neonatologia del Policlinico di Bari. La neonata, come riferisce Repubblica, è bellissima, curata e vestita bene. Sembra sia nata circa dieci giorni fa. Don Antonio Ruccia ha anche allertato il tribunale dei minori come da prassi. Accanto alla piccola, all’interno della culla, non sono stati trovati messaggi che potrebbero far risalire alla persona che l’ha lasciata lì.
La bimba si chiamerà Maria Grazia. Il nome è stato scelto proprio dal parroco, che ha così riferito: “Quando i carabinieri mi hanno chiesto come volessi chiamarla ho risposto: ‘Maria Grazia’, come la Madonna che spero accompagni questa piccina per tutta la vita”. Poi ancora, ha continuato: “Immagino il coraggio e il dolore di chi ha lasciato la piccola”.
Non è la prima volta che nella parrocchia San Giovanni Battista di Bari viene ritrovato un neonato. Era già successo circa tre anni fa, quando venne ritrovato Luigi, un piccolo orfanello al cui fianco venne trovato un bigliettino con scritto: “Lui è Luigi, ditegli che lo ameremo per sempre”. Anche in questa occasione, fu proprio Don Antonio Ruccia a rinvenire il piccolo.
Fonte: Fanpage.it
