«Mai arrendersi» Alex paralizzato da 14 anni realizza il suo sogno: dipinge con la bocca e conquista il mondo con le sue opere

23 Novembre 2018 - 17:20

«Mai arrendersi» Alex paralizzato da 14 anni realizza il suo sogno: dipinge con la bocca e conquista il mondo con le sue opere

«Mai arrendersi» Alex paralizzato da 14 anni realizza il suo sogno: dipinge con la bocca e conquista il mondo con le sue opere

Alex Biagi, a dispetto del nome italiano, è americano, nato e cresciuto a Denver, in Colorado. Il suo nome è balzato agli onori delle cronache perché è un artista, nell’accezione più originale del termine, per via della sua storia di vita un po’ particolare: Alex dipinge infatti usando la bocca, stringendo tra i denti il pennello, perché non può più usare le mani. Fino a vent’anni Alex era infatti un ragazzo molto attivo, suonava il piano, dipingeva e giocava a calcio e basket: dopo quell’età gli fu però diagnosticata una polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica (CIDP), una rara malattia autoimmune che avrebbe portato col tempo Alex a non poter più usare le mani perché paralizzate.

La storia

«Tutto iniziò ad un Ringraziamento nel 2004, stavo tornando nella mia stanza ma la caviglia destra cedette e caddi per 13 scalini», racconta il 38enne. Dopo vari esami e i medici che non sapevano cosa stava accadendo, arrivò la diagnosi definitiva, ma per averla Alex ha dovuto aspettare ben 5 anni: è stato nel 2009 infatti che i medici di un centro dell’Arizona capirono cosa gli stava succedendo, e gli diagnosticarono la CIDP. Biagi andò in depressione e abbandonò la pittura: non poteva immaginare come sarebbe stato continuare la sua arte senza poter usare le mani. Ma ora, a 38 anni, è tutto diverso e Alex è tornato a dedicarsi alla sua passione, da tre anni circa: all’inizio era difficile, perché doveva imparare a ruotare il pennello per poter dipingere gli angoli retti, ma col tempo ha perfezionato la sua tecnica. (Leggo)