Luciana Littizzetto saluta la rai: “Spero ci ritroveremo in un’Italia che preserva la libertà”

29 Maggio 2023 - 9:14

Luciana Littizzetto saluta la rai: “Spero ci ritroveremo in un’Italia che preserva la libertà”

L’ultima puntata di Che Tempo Che Fa è stata attesissima. Luciana Littizzetto e Fabio Fazio hanno detto addio al pubblico in questo appuntamento finale prima del passaggio a NOVE.

Luciana Littizzetto è stata la prima a salutare, entrando in studio con un carrellino per portarsi via una poltrona.

La comica, volto storico del programma insieme a Fazio sin dagli inizi, ha voluto leggere la sua ultima lettera, indirizzata alla Rai.

“Nella mia lettera, cara Rai, ricordo il tuo percorso: sei partita con un solo canale e ora ne hai più di Venezia. Non hai più le annunciatrici e nemmeno la Annunziata. Siamo giunti alla fine della nostra relazione. È finita, non abbiamo superato la crisi del settimo governo. Quando mi hai assunta al governo c’era la destra, si parlava di condoni e il mondo era in guerra. Quante cose sono cambiate! Che peccato andare via proprio adesso che in guardiola hanno imparato a scrivere il mio cognome. Quando sono arrivata, Don Matteo non era nemmeno in seminario.”

Leggi anche:https://retenews24.net/uid-17-2-9-uid-17/

Nella sua lettera, Luciana Littizzetto passa in rassegna i momenti più significativi di questi anni: “Anche Fabio ti deve tanto. Lo hai assunto come imitatore e, pur di non sentirlo più imitare, gli hai affidato tanti programmi. Sono stati anni belli, ogni tanto pestavamo qualche merdone e ci spostavi da rete a rete, ma abbiamo resistito soprattutto grazie a tanti spettatori che ci vogliono bene […] Il mio ricordo di te sarà sempre felice, perché per me non sei la parte politica di turno che ti rappresenta, ma tutti i volti che ti hanno caratterizzata, da Baudo a Piero Angela, Renzo Arbore, la mia amata Raffaella.”

Littizzetto conclude con un saluto: “Mi lasci tanti ricordi e anche questo pirla di Fabio che devo portarmi dietro per questa prova del Nove. Grazie, Fabio, di tutti questi anni insieme. Se fa pessimi risultati gli danno addosso e se li fa ottimi gli danno addosso il doppio. Cara Rai, magari ci ritroveremo. Spero in un’Italia diversa, in cui la libertà sia preservata e dove il dissenso sia sempre leale. Un’Italia dove chi fa il ministro non abbia paura di chi fa il saltimbanco. Non dimenticare che il servizio pubblico è di tutti, di chi la pensa come chi governa, di chi la pensa all’opposto. Di chi va, di chi resta. Di tutti, di più. Tua affezionatissima Luciana.”

Infine, un post scriptum indirizzato, per ovvie ragioni, a Matteo Salvini: “Ciao bello.”

Fonte: fanpage

Seguici su telegram: https://t.me/retenews24