L’oroscopo di giovedì 26 marzo 2020 di Paolo Fox

25 Marzo 2020 - 21:58

L’oroscopo di giovedì 26 marzo 2020 di Paolo Fox

Ariete. Giornata buona per l’amore e le emozioni, c’è la possibilità di recuperare dopo un momento “no” e di pensare al futuro. Nel lavoro potrebbe arrivare una bella notizia. Cerca di non strafare.

Toro. Nonostante la molta stanchezza, i pianeti sono dalla tua parte. Venere e Luna sono nel segno, bene per l’amore. Nel lavoro si trovano delle soluzioni. Attenzione a non impuntarsi.

Gemelli. Le cose vanno meglio, e la situazione migliorerà ulteriormente ad Aprile. Questo vale specialmente in amore, dove si possono fare progetti per il futuro.

Cancro. Hai bisogno di qualche giorno di relax. Il pomeriggio sarà un momento migliore per i sentimenti. Nel lavoro potresti dover far valere le tue idee.

Leone. La mattina è il momento della giornata in cui dovresti fare le cose, non rimandare al pomeriggio. Hai bisogno di rilassarti.

Vergine. Momento di cambiamenti e di chiusure. Con Aprile termineranno le storie che non vanno. Nel lavoro qualcosa cambia, e probabilmente in meglio.

Bilancia. Cerca di rilassarti e di non stancarti troppo. Con l’avvicinarsi di Aprile ci saranno dei miglioramenti in amore. Chiusure nel lavoro ti stressano un po’.

Scorpione. Giornata agitata. Se si vivono due storie, bisogna fare una scelta. Mercurio aiuta nei contratti.

Sagittario. Momento di decisioni e cambiamenti. In amore, se ci sono problemi, è il momento di decidere cosa fare. Nel lavoro si prendono in considerazione altre strade.

Capricorno. L’amore è fonte di stress, forse devi prendere un decisione ed hai dei dubbi. Nel lavoro buona energia e Luna positiva.

Acquario. Giornata un po’ stressante e che richiede cautela. In amore potrebbe esserci qualche piccolo problema. Se ti arrivano proposte lavorative presta particolarmente attenzione e rifletti bene.

Pesci. Bisogna rimediare agli errori fatti in passato in amore, ci sono ferite da rimarginare. Attenzione alle finanze, nelle spese di casa qualcosa potrebbe non quadrare, magari una dimenticanza. Bene il lavoro. (Il Corriere della Città)