La pandemia di Sars-Cov-2, del “coronavirus, è stato un colpo di avvertimento, un colpo sparato in aria, rispetto alle devastazioni che porterà il cambiamento climatico”. A scandirlo è stata l’astronauta italiana dell’Esa Samantha Cristoforetti intervenendo alla maratona “Green deal per l’Italia”, realizzata dalla Fondazione Sviluppo Sostenibile e Rai e in corso fino a questa sera su RaiPlay. ”
Ormai, ha detto Cristoforetti, “è sempre più impossibile sottrarsi alle proprie responsabilità. Il problema è che come esseri umani
abbiamo la tendenza a sottovalutare i pericoli. E’ accaduto anche con la pandemia di minimizzare, poi abbiamo reagito quando c’è stata
contezza del pericolo”. Ma, ha sottolineato l’astronauta italiana, “il coronavirus è stato un colpo di avvertimento, come dire, un colpo
sparato in aria, rispetto alle devastazioni che porterà il cambiamento climatico”.
Samantha Cristoforetti si è per questo detta “felice che la consapevolezza” della crisi climatica “sia sempre più diffusa”. “E’ un grande
problema globale, c’è grande consapevolezza nei giovani ma anche dal recente World Economic Forum sono stati stilati 5-6 rischi globali
legati al cambiamento climatico” e tra questi il rischio della “crisi del’acqua” ha aggiunto l’astronauta, pilota di aerei e ingegnere che,
nella sua missione 2014-2015 ha conquistato il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo, con 199 giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale.