Anthony Fauci, massimo esperto di immunologia negli Stati Uniti, è preoccupato per una nuova ondata di contagi da coronavirus:
ha messo in guardia gli USA, durante un incontro telematico con altri esperti dell’Harvard Medical School.
Se da un lato i numeri del COVID-19 sono in calo da oltre sei settimane, a breve si aggiungerà la soglia dei 200mila morti:
a tal proposito, il professore afferma che l’America è ancora nel pieno della prima fase di diffusione del virus.
«Ci sarà un aumento di casi»
È inoltre intimorito dal possibile aumento dei casi da coronavirus dopo il Labor Day, ovvero il primo lunedì di settembre, in cui nel suo paese si festeggia
apertamente la conclusione dell’estate. Il medico spiega che, non appena le misure restrittive vengono allentate anche solo parzialmente, gli infetti
aumentano rapidamente, pertanto continua a esortare tutti i cittadini ad essere particolarmente cauti e a non sottovalutare in alcun modo la pandemia.
Fauci, che guida il National Institute of Allergies and Infectious Diseases ed è Alto Consigliere della Casa Bianca in ambito sanitario,
ha avuto aperti contrasti con Trump, e alla fine quest’ultimo ha dovuto affermare che il COVID era più pericoloso e letale
di quanto ammettesse in pubblico e che diceva ciò per non creare panico nella popolazione.
Sul vaccino
Infine, si dice cautamente ottimista sulla possibilità concreta di avere un vaccino entro la fine dell’anno, visto che i test starebbero andando avanti
decisamente bene, sebbene ritenga che per la vaccinazione di massa bisognerà aspettare parecchi mesi, realisticamente attorno alla metà del 2021.
Fonte:ilmeteo.it