La Chiesa ha il dovere di garantire l’accompagnamento pastorale e psicologico dei preti pedofili.
I predatori seriali sono ormai lontani dalle parrocchie, segnalati ai tribunali ecclesiastici. Purtroppo non sempre assicurati alla giustizia civile perché in Italia non c’è l’obbligo di denuncia.
Secondo suor Anna Deodato, religiosa delle ausiliare diocesane di Milano e membro della commissione della Cei contro agli abusi. Non dovrebbero essere abbandonati al loro destino.
Anche nonostante abbiano violentato e rovinato per sempre la loro adolescenza.
Deodato difende l’idea di una Chiesa con il volto di madre e di padre, «compassionevole, trasparente e responsabile» e, di conseguenza, in grado di prendersi cura anche degli orchi e di seguirli in un percorso di riabilitazione.
Fonte Leggo