La sua casa finisce allʼasta, ma i cittadini gliela ricomprano: «E’ stata una mobilitazione straordinaria»
Rischia di perdere la casa, ma i concittadini gliela ricomprano. Una storia di solidarietà che arriva da Tula, in provincia di Sassari. Tomasino, operaio di 56 anni rimasto senza lavoro, non poteva più pagare il mutuo per la casa dove viveva con la moglie e i due figli. La sua abitazione rischiava di finire all’asta nel marzo 2019, ma il paese è andato in suo aiuto organizzando una raccolta fondi e riuscendo a riacquistare l’immobile.
“È stata una mobilitazione straordinaria” – Sono le parole del sindaco di Tula, Gino Satta, tra i primi a muoversi per aiutare l’operaio Tomasimo. “Noi come amministratori abbiamo cercato di sollevare il problema in maniera discreta, ma abbiamo ricevuto una grande risposta da parte dei cittadini e così in pochi mesi si è raggiunta la cifra per salvare la casa di Tomasino”. L’asta del tribunale aveva fissato il valore della casa a 27mila euro.
La richiesta di aiuto – Il 56enne operaio era rimasto improvvisamente senza lavoro e si era visto sequestrare la casa che era finita all’asta. A marzo 2019 l’uomo si era rivolto ai servizi sociali del comune di Tula. Grazie alla solidarietà dei suoi concittadini e a una raccolta fondi fatta di lotterie, sottoscrizioni e ricavati delle sagre di paese, in pochi mesi hanno potuto riacquistare l’abitazione e donarla a Tomasino. (Tgcom24)