Una ragazza di 13 anni sta combattendo è in gravissime condizione, con quasi il 90% del suo corpo bruciato. Il suo ex fidanzato le ha dato fuoco dopo che la giovanissima ha deciso di interrompere la loro relazione. Wilson Javier Meléndez Bonilla è entrato nella casa della vittima nella città di Cabo Rojo. La madre della vittima ha riportato ustioni al viso e alle braccia quando ha cercato di salvare sua figlia.
Wilson ha ammesso le proprie responsabilità di fronte polizia spiegando che la 13enne aveva concluso la loro relazione un mese fa. La ragazza è stata portata all’ospedale prima che i medici la stabilizzassero e la trasferissero all’ospedale pediatrico. Il 19enne è stato accusato di sette capi d’accusa, tra cui anche quella di tentato omicidio. Il sergente Joel Ayala Del Valle ha detto che Meléndez Bonilla ha gettato benzina sulla vittima mentre dormiva su un divano e le ha dato fuoco.
Secondo il giornale El Vocero, il ragazzo ha detto agli investigatori di aver incontrato la ragazza sei mesi fa quando aveva solo 12 anni. La giovane ha deciso di interrompere la loro relazione un mese fa e Meléndez Bonilla ha detto che è stato “un mese senza vederla”. Mentre tratteneva le lacrime, la madre del sospettato, Keilla Bonilla, ha detto a WOLE 12 che anche i genitori della 13enne dovrebbero essere ritenuti responsabili per l’attacco. “Sapevano che lui dormiva con lei in casa. La situazione era stata davanti ai loro occhi molte volte … Ha lasciato casa mia due mesi per stare con lei” ha detto la donna.
Fonte: FanPage