A riportare questa indiscrezione alla rivista People è un amico di famiglia di Kobe Bryant, morto insieme alla figlia Gianna Maria Onore e altre sette persone nello incidente di domenica scorsa sulla collina di Calabasas. La rivelazione sull’uso dell’elicottero uno per volta è stata fatta da un amico della coppia, che si è sposata nel 2001 e ha resistito alle accuse di violenza rivolte al Black Mamba da una diciannovenne in Colorado.
Da domenica il mondo dello sport è fermo al momento della notizia della morte dell’atleta con la canotta numero 24: l’ex giocatore della NBA e sua figlia erano in viaggio per una partita di basket giovanile al momento dello schianto, secondo ESPN.
L’ex star della NBA aveva dichiarato di aver iniziato ad usare elicotteri mentre giocava ancora per i Los Angeles Lakers per poter passare più tempo con la sua famiglia e meno tempo bloccato nel traffico nel corso di un’intervista nel 2018 aveva rivelato:
Una volta sono rimasto intrappolato nel traffico e non sono arrivato in tempo per la recita scolastica di mia figlia. Ho dovuto trovare un modo in cui potevo ancora allenarmi, ma senza compromettere il tempo per la mia famiglia. Così ho preso in considerazione l’elicottero, per essere in grado di andare e tornare in 15 minuti.
fonte: Fanapge