Jessica Morlacchi, Memo Remigi si difende: «Era la solita pacchettina sul cu*o, come segno di portafortuna alla trasmissione»

28 Ottobre 2022 - 15:03

Jessica Morlacchi, Memo Remigi si difende: «Era la solita pacchettina sul cu*o, come segno di portafortuna alla trasmissione»

Lo scorso venerdì, Memo Remigi ha palpeggiato in diretta televisiva Jessica Morlacchi. Gesto che gli è costato l’esclusione dal programma di Rai 1, Oggi è un altro giorno.

In un’intervista a La Zanzara, il cantautore 84enne è tornato a parlare di questo gesto, definendolo “goliardico”. In particolare l’ha descritto come «la solita pacchettina sul culo, come dire “facciamo un segno di portafortuna alla trasmissione” che avevamo fatto anche altre volte. Un conto è palpare, un conto è dare il buffettino di portafortuna come si fa a volte in teatro. Era già successo, ma non in trasmissione, prima, fuori, durante le prove, in altre circostanze. C’è un rapporto di cordiale amicizia, simpatia e goliardia tra di noi».

Il conduttore Cruciani gli ha domandato se Morlacchi fosse rimasta turbata, «come se fosse stata molestata». Remigi ha replicato: «Credo che quella non sia una circostanza in cui ho molestato una ragazza. Non riesco a contattarla e non capisco perché. Forse perché c’è rimasta male dal troppo pesante provvedimento che hanno preso».

E ha lanciato un appello a Jessica: «Cerco di contattarla perché dico: “Mi stanno massacrando sui social, ti prego intervieni anche tu; di’ che abbiamo sempre giocato, scherzato, messo sulla goliardia i nostri rapporti di lavoro, per renderli anche più piacevoli, scrivi qualcosa in modo di dire che non sono un vecchio libidinoso che ha bisogno di toccarti il culo”».

Stavolta quindi Remigi non ha parlato di «sistemare il microfono», come aveva fatto in precedenza. E sulla reazione di Morlacchi, Remigi risponde: «Mah niente, ha spostato la mano… sì va bè, io non è che l’avessi messa sulla chiappa e palpato, dai».

E quando David Parenzo gli fa notare che non è normale mettere una mano sul sedere di qualcuno senza consenso, il cantautore ribatte: «Eh ma perché te non sei un giocherellone, io sono arrivato a 83 anni e sono rimasto un ragazzino che gioca con le chiappe delle signore. Succede di peggio in televisione».
Infine Remigi denuncia la poca chiarezza da parte della Rai: «Se è stata una porcata nei miei confronti? Lo possiamo dire anche perché sono stati cinque giorni senza darmi nessuna notizia, neanche una telefonata, e l’hanno detto in diretta. Questa è una cosa molto grave. Una cosa abbastanza ingiusta senza nemmeno approfondire la cosa».